A.S.D. AIVIO CALCIO CATANZARO
Categoria Pulcini – nati dall1.1.2002 al 31.12.2003 – I tappa (8-10 anni)
La prima tappa sarà intesa come la tappa della preparazione preliminare.
Infatti, l’attività di allenamento sarà costituita dal gioco, ossia dal momento ludico durante il quale le caratteristiche psicologiche e fisiologiche tipiche nei bambini di questa età, iniziano a svilupparsi attraverso il miglioramento delle abilità motorie.
La preparazione fisica sarà finalizzata alla ricerca di una condizione fisica generale che attraverso la corsa o meglio il movimento, consenta lo svolgimento di una attività motoria finalizzata alla cura della mobilità articolare, della velocità e della resistenza aerobica.
E’ bene tenere presente che i bambini non amano la corsa lenta e prolungata e preferiscono giochi che comportano movimenti brevi ed intensi, con lunghe pause di recupero.
L’addestramento tecnico specifico avverrà fondamentalmente attraverso il gioco espresso liberamente dal singolo, senza cercare di soffocare la sua fantasia.
Inoltre, attraverso esercitazioni mirate, si inizierà ad abituare i bambini ad eseguire correttamente quanto segue, con l’intento di migliorare le loro capacità coordinative:
– calciare il pallone, evidenziando le parti del piede per colpirlo;
– il passaggio, inteso come trasmissione della palla;
– ricezione della palla;
– guida della palla;
– il palleggio;
– il tiro in porta;
– la rimessa laterale.
L’istruttore, all’inizio, eseguirà l’esempio di come eseguire correttamente il gesto tecnico e, dopo, avrà il compito di dare pochi e brevi suggerimenti in occasione degli errori più grossolani, stimolando il bambino alla razionalizzazione e, quindi, alla ricerca della soluzione più giusta.
Inoltre, non saranno pretesi particolari comportamenti di ordine tattico durante le gare. Infatti, non saranno assegnati ai bambini ruoli fissi e si punterà esclusivamente al gioco di squadra inteso come “abitudine a riempire lo spazio vuoto del campo lasciato dal compagno di squadra”.
Infine, saranno costantemente tenute in evidenza le norme comportamentali ed organizzative per garantire ad ogni bambino la possibilità di imparare il rispetto delle regole o – meglio – facilitare la sua integrazione nel gruppo.
Per concludere, si cercherà il più possibile, di stimolare il bambino al dialogo con i propri genitori, con gli istruttori e con i compagni, per consentirgli di ampliare le sue conoscenze calcistiche (e anche di vita) nonché garantirgli uno sviluppo psico-fisico armonico, all’insegna della serenità e del divertimento.
A tal proposito, periodicamente saranno somministrati ai bambini dei questionari attraverso i quali, utilizzando un linguaggio abbastanza semplice e comprensibile, poter monitorare la loro evoluzione nell’apprendimento dei principi tecnici e di interazione con il gruppo.
Catanzaro, 27 agosto 2012
L’Istruttore Il Responsabile Tecnico
Andrea Lucisano Dr. Piero Esposito
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